La minestra di zucchine e fave è un piatto semplice, dal gusto delicato che ha dentro i sapori della primavera e la voglia d’estate.
Un piatto caldo da gustare nelle serate fresche, quelle in cui il tepore del sole si fa desiderare e si sente la mancanza della stufa accesa. In quelle serate lì viene voglia di mettere su una minestra con qualche verdura, aromi freschi e cereali. Questa volta ho usato le zucchine, le fave, acciuffando le ultime della stagione, e la menta.
Di cereali ho già parlato un po’ nel mio in questo post e ancora ne parlerò: fanne cuocere un po’ di più, quello che non metterai in questa zuppetta sarà perfetto insieme a verdure spadellate per la “schiscetta” per l’ufficio o per il pranzo veloce a casa.
Dopo la ricetta la sua piccola storia e altre idee per usare le verdure si stagione.
Ingredienti per fare la minestra di zucchine e fave
per 2 persone
- 1 cipollotto fresco (o ½ cipolla bianca fresca)
- 4 zucchine piccole
- 2 manciate di fave fresche piccole (senza baccello)
- 120 gr circa di orzo perlato già cotto
- 400 ml di acqua o brodo vegetale
- 2 bei rametti di menta
- Pecorino dal sapore delicato
- Pepe nero
- Olio evo
- sale
Come fare la minestra di zucchine e fave
- Cuoci l’orzo per assorbimento mettendo l’orzo nella quantità doppia di acqua fredda. Per far cuocere 250 gr di orzo ti serviranno quindi 500 gr/ml di acqua. Segui il tempo indicato sulla confezione ma non dovrebbero volerci più di 15 minuti. Sala verso fine cottura, senza esagerare.
- Taglia finemente la parte bianca del cipollotto e falla stufare qualche minuto a fuoco bassissimo in olio evo.
- Aggiungi le fave, rosola un attimo e aggiungi 400 ml di acqua o brodo vegetale caldo.
- Quando bolle aggiungi anche le zucchine tagliate a cubetti, fai cuocere 10 minuti, regola di sale e unisci l’orzo già cotto e la menta.
- Fai insaporire tutto insieme per altri 10 minuti.
- Servi tiepido (o caldo se la serata è fresca) con pepe nero, una grattata di pecorino e rametti di menta fresca.
Di estati timide e minestre profumate
Capitano quelle settimane di pioggia, in cui l’estate si fa desiderare. Quelle in cui arrivi a casa con i piedi bagnati perché hai preso l’acquazzone correndo a prendere il treno e al semaforo il solito dritto ha anche accelerato passando in una pozzanghera.
L’idea non è nuova, la minestra di zucchine e fave nasce l’anno scorso e la avevo già citata in un post, quello delle Regole della primavera. Era giugno 2017, aspettavo Anita, ero piena di aspettativa e qualsiasi cosa mi sembrava meravigliosa. Saranno stati gli ormoni della gravidanza ma questa minestra mi era piaciuta tantissimo e così quest’anno l’ho rifatta, mi è piaciuta di nuovo. E quindi ti ho raccontato la ricetta anche qui.
L’ Ottava regola della primavera diceva così: preparare delle minestre veloci e profumate, soprattutto se le temperature scendono e si scatena il vento. Questa è con zucchine, fave e orzo perlato Vignola, profumata alla menta.