Il cibo, il clima e le scelte consapevoli

carbon footprint

La dieta di ogni persona dovrebbe essere bilanciata in modo da fornire il giusto valore di calorie, carboidrati, proteine, grassi, vitamine e tutto quello di cui una persona ha bisogno per vivere meglio.

Nella scelta dei piatti o degli ingredienti, oltre ai valori nutrizionali, hanno sempre maggiore importanza altri fattori come per esempio il fatto che verdura o carne provengano da agricoltura o allevamenti biologici, OGM free, km zero ed eticamente sostenibile.

Quando acquistiamo qualcosa facciamo una scelta che sembra avere un piccolo impatto ma che sommato alle scelte degli altri milioni di persone crea un effetto su tutto mondo.

Recentemente ho letto quasi per caso un articolo a proposito della dieta “climatariana” che mi ha fatto riflettere sull’impatto delle nostre scelte alimentari.

Spesso quando scelgo i prodotti al supermercato cerco di fare attenzione agli ingredienti ed alla provenienza dei prodotti ed anche al packaging e tendo a preferire prodotti con meno ingredienti (senza additivi e conservanti) e meno imballagi (possibilmente riciclabili).

Ho la fortuna di arrivare da un piccolo paese, dove ancora ci sono orti e allevamenti per cui mi sembra naturale utilizzare i prodotti locali e di stagione, ma vivendo in città spesso capita di fare spesa al supermercato e nella grande distribuzione.

Pochi anni fa, quello che per noi adesso è diventato un lusso (scegliere prodotti biologici e km zero) era semplicemente l’unica strada possibile: i miei nonni, per esempio, quando sono nato avevano ancora le loro mucche e le attacavano ai carri per coltivare la terra che gli forniva i prodotti per sopravvivere.

In pochi anni il mondo è cambiato senza che i consumatori se ne siano resi conto, quindi credo che sia importante ogni tanto fermarsi a riflettere sull’impatto di questo cambiamento e dove possibile fare la nostra parte per indirizzare le scelte del pianeta ad un mondo più sostenibile.

Crescita della popolazione mondiale
Crescita della popolazione mondiale

Da questi ragionamenti è nata l’idea di valutare le ricette ed i piatti, aggiungendo una legenda per riflettere in modo consapevole sull’impatto delle nostre scelte sul clima e sull’ambiente.

Ho raccolto un po’ di dati ed informazioni ed ho cercato di fare un calcolo il più possibile scientifico per classificare i piatti per cui da ora troverete questi simboli al fondo delle ricette:

hs-semaforo_verdeSemarofo verde: ricetta con un basso impatto ambientale (meno di 2 kg di CO2 equivalente per kg di prodotto finito).

 

hs-semaforo_gialloSemaforo giallo: ricetta con un impatto ambientale medio (meno di 4 kg di CO2 equivalente per kg di prodotto finito).

 

hs-semaforo_rossoSemaforo rosso: ricetta con un impatto ambientale alto (più di 4 kg di CO2 equivalente per kg di prodotto finito).

 

Non voglio annoiarvi ma se volete approfondire l’argomento e vedere le fonti per i calcoli leggete il resto dell’ articolo.


Note e suggerimenti

Questo articolo contiene riferimenti a fonti esterne, cliccate sulle immagini per visitare i siti di riferimento.

Scritto con il supporto tecnico di Manuele, il mio compagno di vita e di esperienze culinarie.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.