Vorrei che la vita fosse più semplice, più dolce, più fluida.
Mi piacerebbe che non ci fosse bisogno di discutere per spiegarsi e che ciò che diciamo venisse colto e compreso così come pensavamo di dirlo.
Vorrei che non esistessero i litigi, le incomprensioni, le incazzature e che ci si potesse capire sempre al volo.
Mi piacerebbe che la peggiore delle reazioni fosse una domanda.
Vorrei che sentire fosse sempre sinonimo di ascoltare.
Mi piacerebbe che le mie azioni non avessero un impatto negativo su come si sentono gli altri.
Vorrei che non fosse già ora di pensare alle feste di Natale, intese come ricorrenza che chiude un anno e ne apre un altro, costringendoci a riempire un solo mese con la vita che a mala pena starebbe in tre.
Mi piacerebbe che tutto fosse facile come decidere il colore della vellutata, scegliere un ortaggio e sapere che se si tratta di un cavolo rosso, la vellutata sarà viola. Anche se sembra un controsenso.
Vorrei che per aumentare la dolcezza bastasse aggiungere una mela.
Ma forse dopo un po’ sarebbe noioso: tutto facile, dolce, fluido. Potrebbe venire a mancare l’adrenalina e il pepe che solo l’aspettativa, l’incertezza e le sfide difficili riescono a farci sentire.
Per questo la mia vellutata di cavolo rosso è dolce ma anche speziata, con una piccola nota aspra grazie alle mele campanine, piccole mele che si trovano solo a Mantova con le quali di solito si prepara la mostarda.
Ingredienti per fare la vellutata di cavolo rosso con spezie e mele
per 3/4 persone
- Mezzo cavolo rosso
- Mezzo porro
- 1 carota piccola
- 1 patata (2 se sono piccole)
- 2 mele campanine (che sono piccole, altrimenti una mela renetta)
- 2 foglie alloro
- 1 chiodo di garofano
- 2 grani di pepe garofanato
- 2 bacche di ginepro
- un pizzico di semi di cumino
- 1 cm di zenzero fresco
- 750-800 ml di brodo vegetale (da fare con quello che avete per esempio carota, sedano, foglie dure dei finocchi, rosmarino, alloro, salvia, aglio, cipolla, pepe, sale, …qui parlavo del “brodo fatto di niente”)
- olio evo
- sale
Come fare la vellutata di cavolo rosso con spezie e mele
Preparare il brodo e far cuocere per almeno mezz’ora. Nel frattempo pulire e lavare tutte le verdure (a parte la mela che è da pelare all’ultimo).
Rosolare il porro dolcemente, aggiungere la carota e le patate tagliare a cubetti e far insaporire per una decina di minuti insieme a tutte le spezie e i sapori.
Aggiungere il cavolo rosso tagliato fine e rosolare altri cinque minuti. Coprire con il brodo vegetale caldo e far cuocere per 20-30 minuti.
A metà cottura aggiungere la mela pelata a cubetti e regolate di sale.
Quando tutte le verdure sono cotte ridurle in crema con il frullatore ad immersione e servire con olio evo crudo, parmigiano e una grattata di pepe.
Per i golosi: accompagnare con alcune fettine di pane pugliese o toscano leggermente tostato in padella con olio evo e aromi secchi (quelli dell’orto come timo, santoreggia, maggiorana…).
Note e suggerimenti
La leggerezza – Nelle mie creme e vellutate non aggiungo mai panna o latte perché secondo me le patate riescono già a donare una consistenza abbastanza cremosa (e poi riducendo i grassi qui, posso concedermi un dolcino dopo cena o una brioche al mattino…)
La semplicità – questa è la ricetta completa della vellutata di cavolo rosso con spezie e mele, appuntata sul mio quadernetto da un bel po’, con tutte le spezie elencate. In caso non le abbiate in casa, fate con quello che avete: verrà buona lo stesso. Se però volete farmi felice, usate il brodo vegetale al posto dell’acqua come indicato nella ricetta: fa davvero la differenza! come dite? Non avete tempo? Vi capisco, ma se ne preparate tanto tutto insieme e lo mettere in freezer poi siete a posto per un pò e il sapore delle vostre zuppe, creme o risotti ringrazierà 🙂
Fabulous recipe. Taste and presentation-colour equally spectacular.
What do you say to a tablespoon of lemon juice at the end?
Really lifts the medley of sweet and savoury and adds a touch of bright fuchsia to the deep mauve.
Well done. Glad I found you.
thank you Steve! and sorry for being late with my answer: my little daughter was born on 19/01 and I was extremely busy in the past weeks 🙂 as you can imagine. Lemon juice at the end is a great idea, also for the color, I’ll try is as soon as I’ll prepare this soup again. Thanks for following my recipes and stories.