La primavera quest’anno ci ha portato tante erbe spontanee: grazie al lavoro dei nostri “contadini di fiducia” ne abbiamo ricevute direttamente a casa quasi tutte le settimane da Aprile a Giugno. Credo che questa sia una delle mie maggiori fortune in cucina: avere sempre a disposizione verdure fresche di stagione, a volte senza dover neanche uscire a comprarle. Questo mi ricorda la mia infanzia quando la mia mamma si ispirava ogni giorno nel suo negozietto di frutta e verdura per decidere cosa preparare, oltre a consigliare i clienti suggerendo ricette, abbinamenti e piatti veloci ma sempre gustosi.
Tra le erbe selvatiche, la borragine è stata protagonista per quantità ricevuta: se penso alla borragine mi vengono subito in mente i raffinati ravioli ripieni, ma non avendo ancora avuto il coraggio di provarci, ho voluto cercare una alternativa che andasse oltre il classico risotto e la frittata. Ho quindi pensato di riempire con ricotta e borragine la pasta secca e passarla in forno, ed il risultato è stato molto goloso, con un tempo di preparazione relativamente contenuto.
I bei fiori sono commestibili e possono quindi essere usati nelle insalate, noi li abbiamo messi in freezer per fare dei cubetti di ghiaccio decorativi per i nostri gin tonic alle spezie.
per 2 persone
Ingredienti per la pasta secca ripiena
- 200 gr ricotta
- 350-400 gr di borragine
- 600 gr di pomodori maturi (o circa 400 gr di pelati o salsa)
- 1 spicchio d’aglio
- 1 cipolla piccola
- Qualche foglia di Basilico
- 20 gr circa di parmigiano o grana
- 2-3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- Circa 300 gr di pasta secca grande (per esempio i Gigantoni, Conchiglioni, Cannelloni, insomma devono essere ONI)
- noce moscata, sale & pepe
Come fare la pasta secca ripiena di ricotta e borragine
Lavare la borragine e tagliarla grossolanamente. Farla sbollentare per un paio di minuti in poca acqua bollente salata. Scolarla e passarla in padella con un filo d’olio e sale per farla insaporire.
Preparare un sugo leggero di pomodoro al basilico partendo dai pomodori freschi o dai pelati: far soffriggere dolcemente in olio evo lo spicchio d’aglio intero insieme alla cipolla tritata fine. Aggiungere il pomodoro e far cuocere 15/20 minuti. Regolare di sale e pepe e insaporire col basilico.
Mentre il sugo cuoce preparare il ripieno: lavorare la ricotta con la borragine fino ad ottenere un composto omogeneo, aggiungere un cucchiaio di parmigiano, regolare di sale e insaporire con una grattata di noce moscata.
Far cuocere la pasta fino a metà cottura, scolarla e poi sistemarla in verticale in una pirofila nappata di sugo di pomodoro, o in cocotte monoporzione.
Riempire la pasta con il ripieno di ricotta e borragine aiutandovi con un sac à poche (vanno benissimo quelli usa e getta, non c’è bisogno di mettere la punta). Coprire la pasta col altro sugo di pomodoro e parmigiano.
Infornate in forno caldo (180°) per circa 20 minuti o finchè non cominci a dorare.
Consiglio: l’acqua di cottura della borragine si può conservare per fare il risotto.
Semarofo verde: ricetta con un basso impatto ambientale (meno di 2 kg di CO2 equivalente per kg di prodotto finito). Scopri di più sul carbon footprint!
La ricetta è chiara e le foto sono invitanti. Mi piace anche il partire con le erbe selvatiche che sono per molti tutto un territorio da esplorare. Il sito è di facile accesso, diretto e ha un approccio friendly. Brava!