Il fine settimana appena passato è stato molto difficile, così dominato dalla sensazione di vulnerabilità e dalla paura di non avere nessun controllo di quello che potrebbe succedere.
Voglia di stare in casa, il posto che ci sembra più sicuro e dove ci rintaniamo quando ci sentiamo in pericolo.
Tra i pensieri tristi, per chi non tornerà più a casa dopo le stragi di Parigi, Domenica ho preparato la torta di nocciole, quella che viene sempre buona e che sa proprio di nocciole, perché pochi sono gli altri ingredienti. Non c’è bisogno di aggiungere né olio né burro. Non c’è farina. Quindi è una ricetta che va bene anche per chi è intollerante al lattosio o al glutine.
Lo zucchero con l’albume montato a neve aiuta a creare una bella crosticina in superfice ma l’interno è morbido e profumato: si può mangiare così com’è o accompagnata da uno spumoso zabaglione al rum, da preparare con i tuorli avanzati.
La ricetta era segreta prima di finire su Posate Spaiate, è la ricetta di Sandrina che nel suo nome ha un diminutivo ma in realtà è una donna energica, pratica, trova sempre una soluzione e non si perde mai d’animo. I suoi occhi brillano e sorridono, e la sua cucina profuma spesso di torta di nocciole. Alla versione originale ho solo aggiunto qualche goccia di estratto di vaniglia e diminuito un pò lo zucchero.
Le nocciole arrivano dalle colline astigiane, la famosa tonda gentile, le compriamo già sgusciate, le facciamo tostare in forno e poi ne abusiamo in libertà, non solo nei dolci ma anche nel pesto o nelle insalate.
Ingredienti
- 200 gr di nocciole tostate
- 140 gr di zucchero (anche un po’ meno)
- 3 albumi
- Un bicchierino di rum
- Qualche goccia di estratto di vaniglia
Come fare
Tritare le nocciole, unire lo zucchero, il rum e l’estratto di vaniglia e frullare ancora un po’ per amalgamare bene.
Foderare una teglia con carta da forno – diametro 22 cm circa (oppure due più piccole, io ne ho usate 2 piccole con diametro 17 cm l’una).
Montare a neve molto ferma gli albumi, unire al composto e mettere il tutto nella teglia. Livellare bene e cuocere in forno caldo a 180° per 15-20 minuti, poi spegnere il forno e lasciare ancora per 10 minuti circa.
Per lo zabaione, ingredienti per persona
- 1 tuorlo
- 1 cucchiaio scarso di zucchero
- 1 cucchiaio di rum aromatico
Mettere i tuorli e lo zucchero un pentolino e montare con le fruste elettriche, aggiungendo pian piano il rum. Cuocere a bagno maria sempre montando per 7-8 minuti, finchè la crema non sarà bella spumosa. L’acqua deve essere caldissima ma non deve bollire.
Note e suggerimenti
L’alzatina e il piatto sono di Nicola Fasano Ceramiche, è stato amore a prima vista!
Semarofo verde: ricetta con un basso impatto ambientale (meno di 2 kg di CO2 equivalente per kg di prodotto finito). Scopri di più sul carbon footprint!